Il 21 aprile 2020 il Ministero dell’Ambiente aveva varato un Decreto per l’organizzazione e il funzionamento del REcer, registro nazionale per la raccolta delle autorizzazioni rilasciate e degli esiti delle procedure semplificate concluse per lo svolgimento di operazioni di recupero (End of Waste) ai sensi dell’art. 184-ter del D.lgs. 152/2006 (“Cessazione della qualifica di rifiuto”).

Nei giorni scorsi, il sito di Ecocamere ha informato che la piattaforma telematica Monitor Piani (*) è stata adattata e preparata per il recepimento del REcer stesso.

(*) Si tratta di una piattaforma telematica creata nel 2018 dall’allora Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, con lo scopo preciso di istituire un unico punto di accesso alle informazioni relative sia ai piani regionali di gestione dei rifiuti, fornite dal Ministero e confermate dalle Regioni, sia di quelle necessarie ad assicurare la vigilanza sulla gestione dei rifiuti, tra cui la produzione totale e pro capite dei rifiuti solidi urbani e la percentuale di raccolta differenziata totale e di rifiuti effettivamente riciclati (clicca qui per maggiori dettagli).

La nota riportata sul sito specifica inoltre che gli interessati, sulla base delle abilitazioni deliberate dai rispettivi enti di competenza, potranno collegarsi – solo ed esclusivamente tramite l’identità digitale – andando sul tasto ACCEDI AI SERVIZI in alto a destra della piattaforma Monitor Piani.

Disponibile anche, grazie al nuovo Ministero della Transizione ecologica, un’area prova del REcer per fornire ad alcuni enti la possibilità di sperimentare le funzionalità e le modalità improntate, compiendo le relative operazioni di inserimento e pubblicazione dei dati senza però i caratteri di ufficialità e indicando così le funzioni e gli elementi che possono ancora essere suscettibili di ulteriori migliorie prima della partenza ufficiale del nuovo sistema secondo le volontà del Ministero stesso.