MITE: LE LINEE GUIDA PER LA STRATEGIA NAZIONALE SU ECONOMIA CIRCOLARE

 In In evidenza, News

Il Ministero della Transizione Ecologica (MiTE) sta lavorando alacremente per rispettare le nuove direttive e misure previste dal PNRR, il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, pensato e creato per il rilancio del Paese in termini economici ed occupazionali.

Di recente pubblicazione è il Decreto del Mef del 6 agosto per l’assegnazione delle risorse destinate alle varie Amministrazioni allo scopo di attuare il Piano così come i Decreti Ministeriali del MiTE riguardanti la definizione dei criteri di selezione per i progetti relativi a raccolta differenziata, impianti di riciclo e iniziative “flagship” per filiere di carta e cartone, plastiche, RAEE, tessili.

Ora, il Ministero sottopone a consultazione pubblica le linee guida per l’aggiornamento della Strategia nazionale sull’economia circolare.

L’aggiornamento di tale strategia rappresenta una delle innovazioni di settore più importanti proposte dal PNRR per arrivare ad una transizione ecologica basata su modelli più sostenibili di produzione e consumo e una delle sfide chiave per il futuro. In queste linee di indirizzo, consultabili sul sito del MiTE stesso fino al prossimo 30 novembre, viene chiarito come tale strategia dovrà focalizzarsi e concentrarsi entro il 2030 a “definire i nuovi strumenti amministrativi e fiscali per potenziare il mercato delle materie prime seconde, la responsabilità estesa del produttore e del consumatore, la diffusione di pratiche di condivisione e di ‘prodotto come servizio’, supportare il raggiungimento degli obiettivi di neutralità climatica, definire una roadmap di azioni e di target misurabili di qui al 2040″ e in particolare si sottolinea come la prossima entrata in funzione del RENTRi, il nuovo sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti, e il Recer, il registro telematico delle autorizzazioni al recupero, siano da considerare determinanti per avviare e sostenere una corretta transizione ecologica visto che rappresentano “il punto di incontro tra la transizione ecologica e digitale e costituiscono la base per la modernizzazione della gestione integrata dei rifiuti e tra le esigenze della Pubblica Amministrazione e delle imprese”.

Contattaci

Hai bisogno di informazioni? Vuoi associarti ad ADA? Scrivici!