Delibera del Consiglio direttivo ADA sull’azione di risarcimento proposta dalla Martin Gale Risk srl

Il Consiglio direttivo dell’ADA, tenutosi lo scorso 10 luglio, ascoltata la relazione dell’Ufficio di Presidenza, che il giorno 9 luglio ha avuto un incontro con il dott. Marco Delzio della società Martin Gale Risk Srl, la quale società si è proposta, di organizzare un’azione di risarcimento da parte degli autodemolitori italiani a causa dello scorretto comportamento delle case costruttrici di automobili operanti in Europa, accertato e sanzionato dalla Commissione Europea con la decisione del 1° aprile 2025.

Valutati sia la situazione generale, che la bozza di incarico proposta agli operatori dalla Martin Gale Risk Srl, ritiene opportuno comunicare alla base associativa e a tutti gli operatori del settore quanto segue:

• la decisione della Commissione sanziona il comportamento scorretto dei Produttori di veicoli, senza estendersi ad un vero e proprio riconoscimento dei singoli diritti risarcitori a favore delle imprese di autodemolizione. D’altra parte non si comprende se le imprese danneggiate siano quelle titolari di contratto con le Case costruttrici che non hanno potuto esercitare la loro capacità contrattuale per effetto del “Cartello”, o quelle escluse dai contratti, tenendo conto che l’autorità italiana per la tutela della concorrenza ha già aperto e archiviato sull’argomento una inchiesta a suo tempo promossa dall’ADA.
• Non è chiaro quindi in cosa consisterebbe il danno procurato direttamente alle imprese di autodemolizione italiane e naturalmente anche l’eventuale quantum del danno.
• Rammenta che tutti i contratti firmati dalle imprese di autodemolizione in applicazione del D.Lgs. 209/2003, prevedono espressamente la rinuncia a richiedere qualsiasi compenso a qualsiasi titolo alla Casa costruttrice con cui è stato firmato il contratto.
• L’ADA è tenuta inoltre a valutare gli effetti che questa iniziativa, qualora fosse sostenuta dall’Associazione, avrebbe nei rapporti con le Case costruttrici in questo delicato passaggio della definizione del nuovo Regolamento Europeo e della sua successiva applicazione.
• Infine si rilevano delle criticità nella proposta di incarico professionale già inviata ad alcuni nostri associati dalla Martin Gale Risk, ed in particolare:
  • la prevista impossibilità, per l’autodemolitore che la sottoscrive, di recedere dalle iniziative intraprese ove dalle stesse dovessero scaturire pregiudizi nei rapporti commerciali in essere con le case costruttrici;
  • l’obbligo di accettare qualunque “transazione ritenuta congrua da Martingale Risk”, a pena di doversi fare integralmente carico dei costi del giudizio (comprensivi anche di quelli di eventuale soccombenza); questa condizione priva di fatto l’impresa di qualsivoglia potere decisionale rispetto all’esito delle iniziative giudiziarie ovvero degli accordi transattivi.

Il Consiglio direttivo dell’ADA pertanto delibera:

• di non supportare l’iniziativa proposta dalla  Martin Gale Risk Srl
• invita i propri associati e gli autodemolitori tutti, a valutare attentamente la situazione, anche alla luce delle considerazioni dell’Associazione, prima di aderire alla iniziativa proposta dalla Martin Gale Risk srl.