STA PRIVATI OBBLIGATI AD USARE NUOVE PROCEDURE: ECCO LA RISPOSTA ALLA NOSTRA SEGNALAZIONE
Pochi giorni fa abbiamo scritto all’Unità progettuale per l’attuazione del DUC, a seguito di una loro nota indirizzata agli STA privati, in cui gli stessi STA venivano invitati ad utilizzare i nuovi applicativi introdotti dal D.Lgs. 98/17 (leggi qui la notizia).
Nella nostra segnalazione, chiedevamo uno slittamento del termine di applicazione obbligatoria dei nuovi sistemi di presentazione delle pratiche di radiazione per demolizione, alla luce dell’intensificarsi del nostro lavoro nei mesi di dicembre e gennaio.
Oggi, 17 dicembre, abbiamo ricevuto la loro risposta: una lettera aperta indirizzata agli STA privati. Molti studi di consulenza di pratiche automobilistiche, infatti, hanno a loro volta segnalato gravi criticità nei confronti dei nuovi applicativi e l’Unità progettuale in questione ha scritto appunto questa lettera aperta per fornire i chiarimenti del caso: la scelta di scandire nel tempo dei livelli di applicazione delle nuove modalità serve appunto per testare in maniera crescente il sistema, in maniera da risolvere le problematiche via via segnalate.
Gli operatori sono pertanto esortati “a proseguire nella intensificazione delle attività di sperimentazione, nell’intento comune” riporta la nota dell’Unità progettuale “di consentire man mano l’affinamento delle procedure.“