COVID-19: NUOVE REGOLE DAL 7 APRILE

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 79 del 1° aprile 2021 è stato pubblicato il nuovo decreto Covid, il D.L. n. 44/2021 dove si possono trovare le misure, le regole e i divieti, validi dal 7 fino al 30 aprile, disposti dalle autorità per il contenimento dell’epidemia da Covid-19.

Il Decreto introduce una serie di direttive più rigorose per gli operatori del settore sanitario che non intendono vaccinarsi e prevede inoltre l’introduzione dello scudo penale per i vaccinatori.  Per quanto riguarda la scuola il provvedimento consente lo svolgimento delle attività scolastiche sull’intero territorio nazionale fino alla prima media anche in zona rossa, mentre per i successivi gradi di istruzione è confermato lo svolgimento delle attività in presenza dal 50% al 75% della popolazione studentesca in zona arancione.

Rimangono chiuse palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, nonché centri culturali, centri sociali e centri ricreativi e sono sempre sospesi i convegni, congressi e altri eventi, ad eccezione di quelli che si svolgono con modalità a distanza.

Nelle zone arancioni le attività commerciali al dettaglio possono rimanere aperte, a patto di assicurare, oltre alla distanza interpersonale di almeno un metro, ingressi delle persone dilazionati e sosta all’interno dei locali solo per il tempo necessario all’acquisto dei beni. Nelle zone rosse invece sono chiuse le attività commerciali al dettaglio, eccetto quelle di vendita di generi alimentari e di prima necessità.

Dal 3 al 5 aprile tutto il territorio italiano sarà zona rossa. Non sarà permesso circolare nemmeno all’interno del proprio comune ma sarà consentito, una sola volta al giorno, spostarsi in ambito regionale in massimo due persone più i minori di 14 anni conviventi per andare a trovare parenti o amici. Fino al 30 aprile non è prevista alcuna zona gialla.