COVID-19: PUBBLICATO DECRETO 24/22
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 70 del 24 marzo è stato pubblicato il Decreto Legge 24 marzo 2022, n. 24 riguardante le disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza.
Nel provvedimento del Governo si segnala all’articolo 5 l‘obbligo, sull’intero territorio nazionale, di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie fino al 30 aprile 2022 in tutti i luoghi al chiuso con esclusione delle abitazioni private.
L’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie non è previsto per i bambini di età inferiore ai sei anni e per le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo.
La possibilità di ricorrere allo smart working nel settore privato senza l’accordo individuale tra datore e lavoratore, e quindi ancora con un regime semplificato, è prorogata al 30 giugno 2022, così come lo svolgimento del lavoro agile per i lavoratori fragili.
Confermato inoltre dal 1° maggio lo stop all’obbligo di green pass.
Permane anche il divieto di spostamento dalla propria abitazione o dimora alle persone sottoposte alla misura dell’isolamento per provvedimento dell’autorità sanitaria se risultate positive al SARS-CoV-2, fino all’accertamento della guarigione.
Per tutti i contatti stretti dal 1 aprile è applicato il regime dell’autosorveglianza, consistente nell’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti fino al decimo giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto con soggetti confermati positivi al SARS-CoV-2 e di effettuare un test antigenico rapido o molecolare per la rilevazione di SARS-CoV-2, anche presso centri privati a ciò abilitati, alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.