COMMISSIONE EU: PUBBLICATA PROPOSTA DI REGOLAMENTO ELV
In data 13 luglio la Commissione Europea ha pubblicato una proposta di regolamento comunitario dedita al rafforzamento della circolarità dei materiali nel settore automobilistico, coprendo la progettazione, la produzione e il trattamento a fine vita dei veicoli.
Questa iniziativa consentirà di migliorare l’accesso alle risorse per l’economia dell’UE e contribuirà agli obiettivi ambientali e climatici dell’UE, rafforzando nel contempo il mercato unico e permettendo, altresì, di affrontare le sfide associate alla trasformazione in corso dell’industria automobilistica
La proposta di regolamento – si legge nel comunicato rilasciato dalla Commissione Europea – sostituisce le attuali direttive sui veicoli fuori uso e sulla riutilizzabilità, riciclabilità e recuperabilità e dovrebbe apportare sostanziali benefici ambientali, tra cui una riduzione annua di 12,3 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 entro il 2035, una migliore valorizzazione di 5,4 milioni di tonnellate di materiali e un maggiore recupero di materie prime critiche.
L’attuazione del regolamento porterà, inoltre, a risparmi energetici a lungo termine nella fase di produzione, a una minore dipendenza dalle materie prime importate e alla promozione di modelli di business sostenibili e circolari e di azioni per la transizione circolare e maggiore resilienza nel settore automobilistico.
Si prevede così che il settore automobilistico possa diventare il più grande consumatore di materie prime critiche utilizzate nei magneti permanenti dei motori elettrici in Europa.
Migliorare la resilienza dell’UE contro le interruzioni della catena di approvvigionamento e ridurre la sua dipendenza dalle importazioni di materie prime critiche è da sempre fondamentale per la transizione verso veicoli a emissioni zero. Per facilitare la transizione del settore, la Commissione ha rivisto la legislazione esistente e propone un regolamento unico che si concentra su diversi elementi chiave per migliorare la qualità nella progettazione, raccolta e riciclaggio, facilitando nel contempo gli obblighi di comunicazione.
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