Aggiornamento attività associativa e istituzionale
Settimana molto impegnativa per l’associazione quella appena conclusa, il Presidente ADA, Anselmo Calò, assieme al Vicepresidente, Simone Pollini, hanno partecipato, lo scorso mercoledì 11 dicembre, all’Assemblea annuale ANFIA (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica) alla quale è intervenuto il Ministro del Made in Italy, On. Adolfo Urso, che ha ribadito che il Governo stanzierà, nella Legge Finanziaria 2025, un miliardo di Euro, a sostegno della ricerca per le imprese del settore automotive, ma, purtroppo nemmeno un euro per gli incentivi alla rottamazione legata alla vendita di veicoli nuovi. Su questa scelta del Governo il Presidente Calò ha espresso forti perplessità (Leggi QUI la sua dichiarazione).
Nel pomeriggio di mercoledì 11 dicembre si è svolto il Webinar di aggiornamento sulle novità nel registro dei veicoli fuori uso con la partecipazione di oltre 150 persone.
Nella mattinata di giovedì 12 dicembre si è riunito a Roma il Consiglio Direttivo dell’Associazione che ha deliberato la costituzione di tre Gruppi di Lavoro:
- GdL Nuovo Regolamento ELV dell’Unione europea, coordinato da Lorella Volpato;
- GdL Avanzamento tecnologico e organizzativo dei centri di Raccolta, affidato alla guida di Alberto Giorgi
- GdL Comunicazione con gli associati, la cui guida è stata affidata a Federica Di Mauro.
Questi Gruppi, che saranno aperti alla partecipazione degli associati, sono stati costituiti con l’obiettivo di prepararsi all’implementazione del futuro Regolamento europeo sull’ELV.
Nel pomeriggio di giovedì 12 dicembre il Presidente Calò, accompagnato dalla Consigliera Lorella Volpato, ha partecipato ad una riunione di confronto con tutta la Filiera ELV, organizzata dalla Segreteria del Viceministro Vannia Gava, sul nuovo regolamento europeo con la partecipazione anche del delegato dello Stato Italiano a Bruxelles, Dott. Matteo Brumati e del Direttore Generale dell’economia circolare, Ing. Luca Proietti, in occasione della quale sono stati presentati il testo di compromesso della Presidenza ungherese e il documento contenente i principali punti che saranno sottoposti alla discussione dei Ministri in occasione del prossimo Consiglio Ambiente del 17 dicembre 2024.
A presto per nuovi aggiornamenti!