AIUTI ALLE IMPRESE: DECRETO PUBBLICATO IN GAZZETTA
Il Decreto Legge 9 agosto 2022 n. 115, detto Decreto Aiuti, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 185 del 9 agosto scorso e contiene nuove misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali.
Il provvedimento, in vigore dal 10 agosto scorso, sarà oggetto dell’esame delle Camere per la conversione in legge.
In generale, prevede una serie di interventi per il contrasto al caro energia e carburanti, all’emergenza idrica e nuove politiche sociali per il rilancio deli investimenti.
In particolare, riguardo ai rincari verificatesi nei settori energia elettrica, gas naturale e carburanti, il decreto provvede a rinforzare il bonus sociale elettrico e gas per il quarto trimestre 2022, con il preciso scopo di tutelare i clienti vulnerabili nel settore del gas, grazie alla sospensione delle modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di elettricità e gas.
Il provvedimento in oggetto azzera gli oneri generali di sistema nel settore elettrico anche per il quarto trimestre 2022 e diminuisce l’IVA per le somministrazioni di gas metano per combustione per usi civili e industriali nei prossimi mesi di ottobre, novembre e dicembre 2022.
Viene inoltre specificato, sempre per il quarto trimestre 2022, che l’ARERA provvederà a mantenere uguali gli oneri generali di sistema nel settore del gas in vigore nel terzo trimestre, predisponendo la proroga per i crediti d’imposta in favore delle imprese anche per il terzo trimestre 2022 e quella per la riduzione dell’accisa sui carburanti sino al 20 settembre 2022.
Stanziate anche nuove risorse per le imprese agricole colpite e danneggiate dalla siccità, con la possibilità per la Protezione civile di chiedere in anticipo lo stato di emergenza in caso di siccità.
In materia di cuneo fiscale prevista una riduzione per i lavoratori dipendenti riguardo i periodi di paga dal 1° luglio al 31 dicembre 2022, inclusa la tredicesima e previsto inoltre l’anticipo al 1° ottobre 2022 della rivalutazione delle pensioni, l’estensione del “bonus 200 euro” a lavoratori attualmente non coperti e il rifinanziamento per 100 milioni di euro nel 2022 del Fondo per il sostegno del potere d’acquisto dei lavoratori autonomi.
Infine in materia di welfare aziendale stanziato un aumento da 258 euro a 600 euro del tetto ai fringe benefits esentasse che potranno essere utilizzati anche per pagare le bollette di acqua luce e gas.