COVID-19: AGGIORNATE LINEE GUIDA LUOGHI LAVORO
Nella riunione dello scorso giovedì 30 giugno fra Governo, parti sociali, Inail e i Ministeri della Salute, del Lavoro e dello Sviluppo Economico, è stato aggiornato il Protocollo sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro per il contrasto del Covid-19, contenente le linee guida per le imprese e le aziende alla luce degli ulteriori dati in aumento della pandemia.
Il nuovo documento, rispetto al precedente Protocollo del marzo 2020 e confermato di recente, non prevede più l’obbligo di mascherina per gli ambienti chiusi ma ne raccomanda l’uso, comunque sempre obbligatori nei settori dei Trasporti e della Sanità, negli spazi chiusi e condivisi dai lavoratori e dove non sia possibile il distanziamento interpersonale di un metro (di tipo FFP2).
Inoltre, il datore di lavoro, attraverso le modalità più idonee ed efficaci, deve informare tutti i lavoratori e chiunque entri nel luogo di lavoro del rischio di contagio da Covid-19 e di una serie di misure precauzionali da adottare. Confermato anche il controllo della temperatura corporea prima dell’accesso al luogo di lavoro con divieto di ingresso nell’ipotesi in cui dalla rilevazione risultasse una temperatura superiore a 37,5°C.
Presente anche nel documento l’invito a far ricorso allo smart working, (lavoro agile), soprattutto per i lavoratori fragili, come strumento per contrastare la diffusione della pandemia. Negli ambienti di lavoro deve essere sempre garantito il costante ricambio dell’aria, anche attraverso sistemi di ventilazione meccanica controllata e messi a disposizione idonei e sufficienti mezzi detergenti per le mani, accessibili a tutti i lavoratori anche grazie a specifici dispenser collocati in punti facilmente accessibili.
Il termine per verificare l’aggiornamento di queste misure è fissato al 31 ottobre 2022.
Guarda qui il Protocollo salute e sicurezza nei luoghi di lavoro aggiornato al 30 giugno 2022