COVID-19: NUOVE MISURE DA OSSERVARE PER NATALE

Nel weekend del 18-20 dicembre le autorità governative hanno emanato nuove ordinanze e decreti per il contrasto e la gestione dell’emergenza sanitaria da virus Covid-19, anche in considerazione del nuovo ceppo del virus trovato e manifestatosi in Inghilterra.

Il 18 dicembre è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 313 il Decreto Legge 18/12 n. 172, in vigore dal 19 dicembre, con il quale si dispongono nuove e ulteriori disposizioni da seguire e osservare in occasione delle prossime festività natalizie.

Secondo il provvedimento nei giorni festivi e prefestivi compresi tra il 24 dicembre e il 6 gennaio tutta l’Italia sarà «zona rossa», fatta salva la possibilità di recarsi in visita nelle abitazioni di parenti e amici. Dunque nei giorni 24, 25, 26, 27 e 31 dicembre 2020, e nei giorni 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio non sarà possibile uscire di casa se non per comprovate ragioni di salute, lavoro o necessità e urgenza pur osservando determinate regole.

Nelle giornate del 28,29,30 dicembre e del 4 gennaio il Paese sarà invece in «zona arancione» con spostamenti tra comuni vietati, ma consentiti quelli dai comuni con popolazione non superiore a 5000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi comuni.

All’Articolo 2 del provvedimento viene indicato il riconoscimento di un contributo a fondo perduto del valore di 645 milioni, nel limite massimo di 455 milioni di euro per l’anno 2020 e di 190 milioni di euro per l’anno 2021,  a favore di bar e ristoranti costretti alla chiusura e che hanno già beneficiato del precedente contributo di cui all’Art. 25 del Decreto Legge 19 Maggio 2020 n. 34 (Leggi qui la precedente news).

Il Ministro della Salute ha invece reso nota il 20 dicembre l’Ordinanza con la quale, vista la variante del virus mutata in Inghilterra, vieta l’ingresso sul territorio nazionale a chi proviene direttamente da Londra o da qualunque altra città del Regno Unito e anche a tutti coloro che vi hanno soggiornato o transitato negli ultimi 14 giorni. Chi, invece, si trova già in Italia deve obbligatoriamente dichiarare il suo rientro alle Unità di prevenzione territoriali di competenza e sottoporsi a test molecolare o antigenico da effettuarsi mediante tampone.
Il provvedimento è in vigore dal 20 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021, salvo nuove e ulteriori indicazioni e disposizioni decretate a tal proposito.

Scopri qui il Decreto Legge 18 dicembre 2020 n. 172
Scopri qui l’Ordinanza 20 dicembre del Ministero della Salute