DATI ACI: ANDAMENTO DICEMBRE 2022
Il mese di dicembre si è chiuso con dati decisamente negativi per quanto riguarda le radiazioni auto che hanno avuto un calo del 27,5% rispetto all’ultimo mese del 2021 con 83.354 pratiche (numero più basso in assoluto per dicembre) contro le 115.003 di dicembre 2021.
Forte contrazione anche per le radiazioni dei motocicli, con una variazione negativa del 10,1% e 8.507 motocicli radiati contro i 9.466 di dicembre 2021.
In rapporto a tutti i veicoli evidenziata una riduzione del 25,5%, con 101.646 radiazioni rispetto alle 136.386 di dicembre dello scorso anno, che hanno determinato, pertanto, per il 2022 flessioni del 29,5% per le autovetture (1.051.994 radiazioni rispetto alle 1.491.281 del 2021), del 3,8% per i motocicli (114.538 moto radiate contro le 119.040 dell’anno precedente) e -27% per tutti i veicoli (1.281.897 veicoli radiati in confronto ai 1.755.365 del 2021).
Segno meno anche per i passaggi di proprietà di autovetture che, in rapporto allo stesso mese dell’anno precedente, hanno avuto una variazione negativa del 4,1% con 228.281 passaggi di proprietà contro i 238.062 del dicembre 2021.
A dicembre, per ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 198 usate, 204 nel totale annuo, numeri che ci indicano che, nell’anno 2022, appena concluso, le auto usate sono state più del doppio rispetto a quelle nuove. Bassa ma positiva la crescita mensile dei trasferimenti delle moto al netto delle minivolture, con una variazione positiva dello 0,8% (media giornaliera: +10,9%), con 31.089 pratiche contro le 30.834 di dicembre 2021. Al netto delle minivolture, a dicembre 2022, l’insieme dei veicoli ha fatto visto una flessione del 3,2% rispetto a dicembre 2021 (298.101 veicoli contro i 308.026 del 2021), percentuale che diventa però di segno positivo (+6,5%) a parità di giornate lavorative. Considerando tutto il 2022 si sono verificati decrementi per tutti i tipi di veicoli: -10,2% per le autovetture (con 2.725.019 passaggi netti rispetto ai 3.033.816 dell’anno precedente), -4,9% per i motocicli (616.694 trasferimenti netti contro i 648.402 del 2021), -8,3% per tutti i veicoli (3.799.057 veicoli usati in confronto ai 4.141.454 dell’anno precedente).
Per quanto riguarda invece le alimentazioni, sono le autovetture nuove ibride a benzina a dettare legge con una crescita del 38,9% (+7,6% nel totale annuo con una quota 2022 pari al 34,2%), e a primeggiare, come ormai accade da mesi, rispetto alle vendite di auto a benzina e diesel, la cui quota di mercato nel 2022 si è attestata, rispettivamente, al 28,2% e 19,6% con questi ultimi due mercati che su base annua presentano un preoccupante segno meno: – 24% per le auto diesel, – 21,8% per quelle a benzina. Numeri in ribasso anche per le prime iscrizioni di vetture elettriche che hanno perso sia in quota, 4% a dicembre 2022 contro il 6,8% a dicembre 2021, sia nel raffronto, -24,3% la variazione tra i due mesi corrispondenti, mentre considerando tutto il 2022 l’incidenza è stata pari al 3,7% con una contrazione del 29,2%.
Deciso aumento a dicembre per quanto riguarda le iscrizioni di auto ibride elettriche a gasolio, +56,3%, mentre nel mercato dell’usato a prevalere sono ancora le alimentazioni tradizionali (diesel e benzina).
I dati sono riportati nell’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it