EMERGENZA CORONAVIRUS: PROTOCOLLO DI SICUREZZA PER I LAVORATORI
Nello scorso weekend il Governo, in accordo con le parti sociali, i sindacati e le associazioni di categoria, ha sottoscritto un nuovo protocollo di sicurezza nei luoghi di lavoro per fronteggiare e fermare il diffondersi del virus Covid-19. Alla stesura dell’accordo ha contribuito in maniera significativa anche il Ministero della Salute con il suo Comitato tecnico-scientifico da giorni ormai al lavoro per l’emergenza sanitaria venutasi a creare.
L’intesa trovata si basa su fatto che “la prosecuzione delle attività produttive può avvenire solo in presenza di condizioni che assicurino alle persone che lavorano adeguati livelli di protezione” e prevede anche per le aziende il ricorso agli ammortizzatori sociali e al lavoro agile o prevedere la riduzione o la sospensione temporanea delle attività. Vengono inoltre, laddove possibile, incoraggiate e incentivate le ferie e i congedi retribuiti e si prescrive l’uso della mascherina se non si può rispettare la distanza di un metro.
In questo modo si vuole garantire il lavoro delle fabbriche, della filiera dell’agroalimentare e del settore farmaceutico, consentendo alle persone di lavorare salvaguardando in primis la propria salute e quella degli altri lavoratori.
Di seguito il testo integrale del Protocollo d’Intesa