EMERGENZA COVID-19: RISPOSTA ACI ALLA LETTERA DELL’AVVOCATO
Qualche giorno fa, l’Avvocato Ceccaroli ha interpellato l’ACI, chiamata in causa dal Ministero dell’Interno al quale alcune aziende si erano rivolte per chiedere la sospensione dei termini contrattuali per il servizio di raccolta e custodia dei veicoli sequestrati in considerazione dell’impossibilità di evadere le pratiche di radiazione.
Secondo ACI, che ha risposto nei giorni scorsi, le imprese di autodemolizione “…possono continuare a svolgere la propria attività, inclusa quella di tipo assicurativo”, oppure agli Sportelli STA attivi negli Uffici Provinciali della Motorizzazione” così come riportato in una risposta pubblicata sul sito del Governo.
Questo in teoria, perché nella pratica sappiamo bene che le agenzie sono chiuse nella quasi totalità dei casi e che è dunque impossibile radiare i veicoli.
Alla luce dei fatti, ADA sta predisponendo una ulteriore lettera da inviare al Governo per chiedere che siano tutelate le imprese di autodemolizione.
Daremo informazione sugli aggiornamenti del caso.