Il RVFU si avvia verso la stabilità: da settembre la seconda fase
Negli ultimi mesi tutta la struttura dell’ ADA è stata impegnata a risolvere le gravi difficoltà che i centri di raccolta di autoveicoli da demolire hanno incontrato nell’applicazione del nuovo Registro telematico dei Veicoli Fuori Uso (RVFU) e a supportare le aziende associate nella soluzioni delle loro problematiche connesse al nuovo registro elettronico
Nonostante le numerose criticità iniziali, l’Associazione non ha mai smesso di impegnarsi per proporre e indicare soluzioni. Il 2 luglio il presidente Calò ha inviato una comunicazione alla Presidente del Consiglio, On. Meloni, e ai Ministri competenti, avanzando proposte concrete per risolvere i problemi relativi all’applicazione dell’Ecobonus nonostante i problemi tecnici del sistema. Successivamente, il 18 luglio, ha inviato una seconda comunicazione a tutti gli enti interessati, ha suggerito altre soluzioni tecniche.
Il Presidente ha avuto degli incontri tecnici con ACI-Informatica e la MCTC a seguito dei quali sono state implementate delle soluzioni che hanno risolto le principali criticità.
Il nostro impegno costante, la stretta collaborazione con le autorità competenti e il monitoraggio effettuato dall’Associazione hanno condotto a costatare che il Sistema RVFU ormai funziona normalmente, nonostante alcune lacune che si spera di perfezionare, entro le prossime settimane. Ciò sta permettendo ai centri di raccolta di operare in maniera efficiente e soprattutto puntuale per non mettere a rischio l’erogazione degli Ecobonus.
L’ADA continuerà a monitorare la situazione e a supportare i suoi associati, vigilando affinchè il sistema rimanga operativo. A settembre speriamo di poter partire con la seconda fase del programma consentendo a tutti gli operatori di provvedere agevolmente alla radiazione dei veicoli fuori uso direttamente dal sistema RVFU. Vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno collaborato e hanno supportato le nostre azioni per raggiungere questo importante risultato.