La Storia di ADA
La storica Associazione di categoria degli Autodemolitori italiani
Era il 1988 quando alcuni demolitori del milanese cominciarono ad incontrarsi perché avevano capito che era giunto il momento di dare un’identità al proprio lavoro. Diedero così vita ad una vera e propria associazione all’interno della Confcommercio ed iniziarono ad organizzarsi per reclutare altri colleghi da altre città e altre regioni.
30 ANNI
- …di impegno messo in campo per far crescere la nostra categoria e per regolamentare un
settore coinvolto troppo spesso in vicende poco trasparenti - …spesi per inserirsi nelle dinamiche di una filiera in cui senz’altro prevale il potere delle case automobilistiche, a sgomitare con gli altri partner, rottamai e frantumatori
- …durante i quali è vistosamente cresciuta la nostra credibilità presso gli Enti e le Istituzioni
ADA nacque con degli obiettivi ben precisi:
- sviluppo, coordinamento, disciplina, difesa dell’attività imprenditoriale del recupero e trattamento degli autoveicoli, raccogliendo, distribuendo ai soci la maggior quantità possibile di notizie
- rappresentanza e tutela morale, giuridico-economica delle aziende associate
- promozione ed assistenza alle aziende
- adesione ad enti e organizzazioni del settore
- promozione di relazioni tra soci
associati ad ada!
traguardi e successi raggiunti
grazie ad anni di battaglie e duro lavoro con enti ed istituzioni
1997
Approvazione del decreto Ronchi – articolo 46. Una vera svolta per la categoria, perché veniva finalmente dato ampio riconoscimento al ruolo dell’autodemolitore caricandolo della responsabilità di gestire un rifiuto pericoloso e di cancellare i veicoli dal PRA.
2003
Approvazione del decreto 209. Una maggiore sensibilità verso l’ambiente ci ha visti impegnati a ristrutturare i nostri impianti per rispondere a requisiti molto stringenti.
2006
Testo unico in materia ambientale (D.Lgs. 152/06) che presto avrebbe introdotto il tanto discusso Sistri.
2008
Accordo quadro per la gestione dei veicoli a fine vita.
2012
protocollo d’intesa ADA-Assodem sull’export illegale dei veicoli fuori uso, sul Sistri, sulla normativa antincendio, sul registro dei beni usati.