RAEE: NEL 2021 SPARITE 90 MILA TON
Il problema della cannibalizzazione e della gestione illecita dei veicoli fuori uso è da sempre un grande problema per la categoria e l’intero comparto ELV, ma non sembra essere l’unico a frenare l’andamento e lo sviluppo della filiera italiana del recupero. Simili difficoltà e preoccupazioni riguardano infatti anche i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) con dati allarmanti relativi al 2021 e troppi rifiuti, circa due milioni, che spesso spariscono e finiscono nei canali del traffico illecito.
Al riguardo Chiara Braga, membro della commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti, si esprime così: “Serve rafforzare gli strumenti di controllo e di intervento con verifiche che non siano solo sulla carta. C’è un sistema di controlli che spesso si scontra con l’operatività delle imprese e che si traduce in maniera molto meno efficace in attività di sul campo capaci di porre fine alle condotte illecite”.
In ambito RAEE, in particolare, si è in attesa di specifiche regole definite da un decreto ministeriale che tarda ad arrivare e che dovrebbe chiarire e precisare standard obbligatori per il corretto trattamento di rifiuti negli impianti. In generale, auspichiamo da parte delle autorità maggiore tutela, rigidità e strumenti di controllo efficaci anche per il settore dei veicoli fuori uso.