RIFIUTI SPECIALI 2021: RAPPORTO ISPRA

 In In evidenza, News, varie

La ventesima edizione del Rapporto Rifiuti Speciali 2021 dell’ISPRA, riguardante i dati relativi all’anno 2019 sulla produzione e gestione dei rifiuti speciali non pericolosi e pericolosi, a livello nazionale e regionale e per la gestione anche a livello provinciale, ha permesso di fornire un esaustivo quadro della situazione del settore nel periodo pre-pandemia.

Dai dati raccolti emerge che nel 2019 la produzione dei rifiuti speciali nel nostro Paese ha rasentato la cifra di 154 milioni di tonnellate, di cui il 45,5% è rappresentato dai rifiuti provenienti dal campo delle costruzioni e delle demolizioni (oltre 70 milioni di tonnellate) per i quali l’Italia con un 78,1% si fa trovare sopra l’obiettivo europeo di recupero (70% entro il 2020). Per quanto riguarda i dati di recupero dei Veicoli Fuori Uso, invece, la situazione non è rosea, in quanto siamo al di sotto di quanto invocato dall’Europa in termini di recupero totale del veicolo.

Si evidenzia, inoltre, che a trattare e produrre la maggior parte dei rifiuti speciali in Italia, sono principalmente le regioni del Nord con 88,6 milioni di tonnellate (57,6% del dato complessivo nazionale) prodotte in quest’area e oltre la metà degli impianti di gestione operativi, dove nella sola Lombardia ci sono 2.180 infrastrutture, il 20,1% del totale nazionale.

Scarica qui il Rapporto Rifiuti Speciali ISPRA 2021

 

Contattaci

Hai bisogno di informazioni? Vuoi associarti ad ADA? Scrivici!