SITUAZIONE DEMOLITORI DI ROMA: INTERVENTO DEL PRESIDENTE CALÒ ALLA COMMISSIONE CONSILIARE REGIONALE

Il nostro Presidente Anselmo Calò è intervenuto nelle scorse settimane all’audizione della X Commissione consiliare permanente Urbanistica, Politiche abitative, Rifiuti del Consiglio Regionale del Lazio sulla “Grave situazione della demolizione dei veicoli nel territorio di Roma Capitale”.

Nel suo discorso ha sottolineato che «c’è una mancanza di interesse politico, una decisione politica di non avere più, all’interno del territorio del Comune di Roma, impianti di autodemolizione».

Per cercare di risolvere il problema crede che «la Regione dovrebbe, in sede di pianificazione, individuare, in base ai veicoli che vengono demoliti nella regione, nelle province e nella città di Roma, aree per fare questi impianti. Quindi, non dire “dove”, ma dire “quanto”» e che « il Comune di Roma deve individuare 30 ettari all’interno del suo territorio, e non scaricando su territori di comuni limitrofi, di aree adatte per questa attività».

Prosegue ancora relazionando sulla grave situazione che coinvolge i comuni limitrofi «Oggi ci sono 58 impianti chiusi, che erano regolari e smaltivano 60.000 veicoli romani, veicoli che adesso stanno andando nelle province limitrofe e addirittura in Campania. Dovendo farsi carico del problema di Roma, questi impianti oggi lavorano a una velocità di gran lunga maggiore rispetto a quella per cui sono stati pensati. Questo è un problema di cui nessuno si rende conto, ma è una delle problematiche che sta alla base della gestione dei rifiuti».

Per maggiori approfondimenti leggi il resoconto stenografico completo dell’audizione.