TARI: DDL CONCORRENZA CONVERTITO IN LEGGE
Il Disegno di Legge Concorrenza 2021 riguardante anche la riforma del servizio di gestione rifiuti e novità sull’uscita dal gestore pubblico per chi produce rifiuti urbani “ex assimilati, già approvato da Camera e Senato nei mesi scorsi è stato convertito nella Legge 5 agosto 2022, n. 118.
Il provvedimento conferma la delega al Governo per il riordino dei servizi pubblici locali di rilevanza economica con riferimento al settore dei rifiuti e alla gestione del servizio idrico e la sostituzione del Comma 10 dell’articolo 238 del Dlgs 152/2006 in riferimento alla scelta tra pubblico e privato per i rifiuti “ex assimilati” agli urbani per i quali passa da 5 a 2 anni il periodo di validità della scelta ad opera dell’impresa, togliendo la possibilità di rientro anticipato nel servizio pubblico.
L’affidamento al gestore privato implica, riguardo ai rifiuti avviati a recupero, l’esclusione dal pagamento della componente variabile della Tari.
Il provvedimento è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 188 del 5 agosto ed è in vigore dal 27 agosto scorso.