Contributo di gestione PFU per il mercato di primo equipaggiamento
Il Comitato di gestione degli PFU ha stabilito per il “mercato di primo equipaggiamento” nuovi valori del contributo che gli acquirenti di nuovi veicoli devono versare ai fini della gestione dei Pneumatici Fuori Uso – PFU (disponibile QUI).
Per il terzo anno consecutivo i contributi registrano un calo (-12% per le auto e -33% per le moto).
Pertanto, partire dal 10 gennaio 2025 i rivenditori di veicoli riscuotono il contributo PFU, per poi versarlo nell’apposito fondo.
In base al confronto con i contributi applicati nel 2023, il taglio più rilevante è quello relativo al contributo per l’acquisto di ciclomotori e motoveicoli, che passa da 0,46 a 0,31 €/pneumatico (-33%). Di poco inferiore la riduzione del contributo per tutte e sette le categorie di macchine agricole, macchine operatrici e macchine industriali (-31%) e per gli autocarri/autobus che montano pneumatici più leggeri che passano da 12,24 €/pneumatico a 8,72 €/pneumatico (pari a – 29%), mentre per quelli che invece montano pneumatici più pesante la riduzione è più contenuta (da 22,59 €/pneumatico a 17,44, pari a -23%). Il contributo si riduce anche per gli autoveicoli ma in maniera contenuta, passando da 4,17 €/pneumatico a 3,65 €/pneumatico (-12%).