COMMISSIONE EUROPEA: RELAZIONE TRIENNALE SU D.E. 2000/53

 In 209/03, In evidenza, News

La Commissione Europea ha predisposto una relazione sullo stato di attuazione della Direttiva 2000/53/CE sulla base dei dati trasmessi dai Paesi membri per il periodo 2014/2017.

Dalla relazione emerge che la direttiva è stata recepita in modo soddisfacente in tutti gli Stati membri e non vi sono procedure di infrazione aperte. Le relazioni nazionali sull’attuazione forniscono informazioni su come gli Stati membri hanno attuato una serie di disposizioni della direttiva in merito a responsabilità del produttore, norme di codifica, rilascio del certificato di rottamazione, incentivazioni per il raggiungimento degli obiettivi, trattamento autorizzato dei veicoli fuori uso, …

Gli impianti di trattamento autorizzati nell’UE-28 sono aumentati di quasi due mila unità nel periodo 2015-2017 e sempre di più sono quelli in possesso di una certificazione ambientale. Nel 2017, 15 Stati membri avevano raggiunto l’obiettivo minimo di reimpiego e recupero del 95 % del peso medio per veicolo e per anno, 7 Stati membri non l’avevano ancora raggiunto ma erano prossimi a farlo, e 6 Stati membri non avevano ancora comunicato i dati.

La principale lacuna attuativa e applicativa della direttiva risiede nell’elevato numero di “veicoli fuori uso la cui ubicazione è ignota” connesso al commercio illegale delle parti rimosse, problemi già evidenti nella precedente relazione e in fase di revisione delle direttive del pacchetto sull’Economia Circolare: mancano all’appello più di 4 milioni veicoli e sembra che alcuni Stati membri abbiano già adottato provvedimenti per affrontare il problema. Leggi qui la relazione

Ricordiamo che entro la fine dell’anno termineranno il lavori di revisione della Direttiva 2000/53, leggi anche questa notizia

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