End of Waste – Nuove regole dal 3 novembre
In tema di End of Waste, dal 2 novembre è in vigore la Legge Delega che, con l’art. 16, chiama il Governo a riformare la disciplina della cessazione della qualifica di rifiuto in modo da garantire la prosecuzione delle attività in essere ed il rinnovo delle relative autorizzazioni nel rispetto dei criteri di cui all’articolo 184 ter del D.Lgs. 152/06.
Lo stesso 2 novembre è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge n. 128/19, in vigore dal 3 novembre, di conversione del cosiddetto decreto “crisi aziendali”. Il relativo art. 14 bis prevede che, in mancanza di criteri specifici, le autorizzazioni EoW siano rilasciate/rinnovate dalle Regioni caso per caso nel rispetto della direttiva 2008/98/Ce. Si veda a tal proposito la precedente news.
Se da un lato questa indicazione soddisfa le richieste più volte reiterate dagli operatori, l’introduzione dell’iter successivo al rilascio delle autorizzazioni (invio ad Ispra, valutazione e trasmissione dell’esito al Ministero, ulteriore verifica e riscontro all’Ente per eventuale procedimento di adeguamento degli impianti,…) rischia di diventare un eccessivo appesantimento burocratico che, peraltro, non è chiaro perché debba partire da un “controllo a campione”.