Intervento del Presidente Calò al NEXT GENERATION MOBILITY

Il Presidente Anselmo Calò lo scorso 19 settembre è intervenuto al Next Generation Mobility nell’ambito della sessione «Riprogettare l’auto e la mobilità: AI, economia circolare, nuove architetture per una mobilità tecnologica, sicura, circolare e senza sprechi». esponendo una visione chiara sulle sfide legate alla progettazione degli autoveicoli con un focus sull’economia circolare e la necessità di migliorare il riciclaggio dei materiali. In particolare si è soffermato su:

• Riciclaggio dei materiali e obiettivi UE: nonostante l’impegno nel migliorare il reimpiego e il riciclaggio, il settore non ha ancora raggiunto i target UE di recupero del 95% del peso dei veicoli e l’85% di riciclaggio. In particolare, ha evidenziato che la gestione delle batterie al litio rappresenta una sfida, sia per i costi di smaltimento sia per i rischi legati alla sicurezza.
• Auto Elettriche: Obiettivo 2030: attualmente, in Italia circolano meno di 500.000 veicoli elettrici, e con un tasso di nuove immatricolazioni inferiore a 100.000 l’anno, l’obiettivo del PNIEC di raggiungere 5 milioni di auto elettriche entro il 2030 sembra irrealizzabile. Continuando con questo ritmo, nel 2030 avremo solo poco più di 1 milione di veicoli elettrici in circolazione.
• Demolizione e Recupero dei Veicoli Elettrici: il ciclo di vita delle auto elettriche presenta una sfida economica per i demolitori. Rispetto ai veicoli a combustione interna, le auto elettriche hanno meno componenti riutilizzabili e un valore inferiore dei rottami ferrosi. Tuttavia, le Materie Prime Critiche (CRM) presenti nei veicoli elettrici potrebbero compensare parte delle perdite, ma sarà fondamentale sviluppare infrastrutture moderne per il loro recupero.
• Impatto sul Bilancio Energetico e Rete di Ricarica: con la crescita dei veicoli elettrici, il fabbisogno energetico nazionale aumenterà significativamente. Per garantire che questa transizione sia sostenibile, sarà essenziale potenziare e modernizzare le infrastrutture di ricarica e vigilare che la previsione di avere nel 2030 oltre il 65% di elettricità prodotta da fonti rinnovabili si avveri.

Il Presidente Calò ha sottolineato che sarà cruciale coinvolgere il settore degli autodemolitori per gestire in modo efficiente il fine vita dei veicoli anche elettrici e il recupero delle materie prime.

Ha ribadito quindi l’importanza di affrontare con urgenza le sfide del riciclaggio e della gestione delle batterie, con la collaborazione di tutti gli attori coinvolti per realizzare una mobilità sostenibile e in linea con gli obiettivi europei.

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